CAFFE’ E LIQUIRIZIA: UN RIMEDIO CONTRO LA PRESSIONE BASSA
Forse non avete mai pensato di abbinare caffè e liquirizia. Eppure si tratta di una combinazione di sapori, sì insolita, ma molto gustosa.
La liquirizia è una pianta erbacea perenne le cui radici vengono raccolte nel periodo autunnale e invernale: sotto forma di bastoncini sono spesso masticate per godere del sapore e dei benefici di questa pianta, a cui sono riconosciute svariate proprietà.
Una su tutte è quella di essere un valido alleato per chi soffre di pressione bassa, poiché la liquirizia contribuisce al suo innalzamento grazie alla glicirrizina in essa contenuta, che agisce direttamente sull’ormone che regola la pressione arteriosa.
La liquirizia in abbinamento al caffè e alle sue riconosciute qualità rivitalizzanti dà origine a una bevanda estremamente energizzante. Attenzione però a chi soffre di ipertensione, che ne dovrà stare ben lontano.
Caffè e liquirizia: il caffè calabrese
La liquirizia è anche un prodotto di eccellenza della Calabria, regione in cui avviene circa l’80% del raccolto nazionale. È qui che si usa abbinare caffè e liquirizia, insieme a una nota alcolica data dal Brandy o dal Cognac, per una pausa gustosa ed energizzante!
Nello specifico il caffè calabrese potete prepararlo così:
- Pestate con un mortaio una pasticca di liquirizia pura e tenete la polvere ottenuta da parte; in un piccolo bicchiere mettete un cucchiaino di zucchero di canna insieme a un goccio di Brandy o di Cognac e fiammeggiatelo affinché lo zucchero si sciolga.
- Aggiungete poi un buon espresso bollente.
- Quindi mescolate e ultimate la bevanda con una spolverata leggera di polvere di liquirizia: avrete ottenuto una bevanda dal sapore intenso e fortemente aromatico.
- Dott. Fabrizio Riccardi
