La call to action e le azioni di Lollo Caffè nell’emergenza da COVID-19
fonte: Vending News.it
Non si contano più le aziende che, con azioni concrete, si sono mosse per dare il proprio contributo a favore di coloro che combattono in prima linea contro l’emergenza COVID-19 e delle comunità che ne stanno subendo le conseguenze economiche, legate al procrastinarsi del fermo delle attività.
Alcune di queste aziende hanno scelto di dare visibilità al proprio contributo attraverso comunicazioni ufficiali; altre invece hanno deciso di farlo restando un po’ nell’ombra e facendo la propria parte senza troppi clamori.
Tra queste ultime, la torrefazione campana Lollo Caffè che ha scelto di condividere le sue iniziative soltanto con i follower delle sue pagine social. Noi abbiamo pensato, invece, di darne visibilità, non tanto per la concretezza delle azioni compiute, quanto piuttosto per l’obiettivo che le accomuna: essere da esempio e coinvolgere tutti coloro che possono e vogliono dare il proprio contributo. Una call to action per sostenere il personale sanitario impegnato negli ospedali e tutti coloro che in questo momento difficile si trovano in uno stato di necessità.
Ciro Lollo, CEO della Dical srl proprietaria del brand Lollo Caffè, ha così spiegato il proprio impegno attraverso alcuni post sulle pagine Facebook e Instagram:
“Fin da subito abbiamo voluto dare una mano, intervenire, fare la nostra parte e così abbiamo agito, in silenzio e su più fronti perché noi siamo così, istintivi ed appassionati.
Oggi però, sentiamo che raccontare il nostro impegno concreto è altrettanto importante perché la condivisione ha un potere fortissimo, ispira e spinge a fare, ed il donare dà speranza facendoci sentire uniti.
Noi abbiamo fatto del nostro meglio e non smetteremo di farlo, certi che insieme, ciascuno facendo la propria parte, supereremo questo momento. Per questo motivo, invitiamo tutti a contribuire ciascuno nelle proprie disponibilità e a dare visibilità alle nostre iniziative.”